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  >  DICONO DI ME   >  A day in Rome su Repubblica.it

di Stefano Petrella
(leggi su Repubblica.it)

“Invadi Tor Marancia” è l’invito – ma anche l’hashtag social – che il blog “A day in Rome” ha lanciato agli amanti della street art della capitale. L’appuntamento è per venerdì primo maggio in via di Tor Marancia 63, al lotto 1 delle palazzine Ater, per una visita guidata d’eccezione, con cinque street artist pronti a passeggiare insieme ai visitatori tra le 18 opere murali di “Big city life”, il progetto della galleria 999Contemporary che nel marzo scorso ha trasformato questo spicchio di periferia in un museo a cielo aperto. Lo statunitense Gaia (che ha anche una mostra indoor in arrivo), i francesi Lek&Sowat, gli italiani Diamond e Mr. Klevra, entrambi romani, e Jerico, filippino di nascita e romano d’adozione, saranno i cinque street artist che prenderanno parte all’evento, che prevede visite guidate no-stop dalle 11 del mattino alle 17 del pomeriggio, e che ha raccolto già oltre tremila adesioni e prenotazioni sull’evento Facebook. “Non vediamo l’ora di accogliere a Tor Marancia i tanti appassionati romani della street art – commenta Chiara Ercini, curatrice di “A day in Rome” – non ci aspettavano un’adesione così massiccia, sintomo di un grande amore della città per l’arte urbana”. Insieme a curiosi e appassionati d’arte e agli artisti stessi, alle decine di visite guidate parteciperanno anche i residenti delle case popolari, per aggiungere aneddoti e racconti sul periodo di realizzazione delle opere. Tra febbraio e marzo, infatti, durante l’ultimazione di “Big city life”, gli abitanti del lotto 1 hanno imparato a convivere fianco a fianco con street artist provenienti da tutto il mondo, di fama internazionale. Così è stata inevitabile un’interazione senza precedenti, tra suggerimenti “artistici” e decisione collettiva dei soggetti da rappresentare sulla facciata di ognuna delle palazzine, con l’artista che trasformava la casa dei cittadini in una tela per una colorata opera, che in alcuni casi interagisce con le finestre da cui gli abitanti si affacciano ogni mattina.  E l’invasione programmata di venerdì prossimo aderisce anche alle “Invasioni digitali”, mobilitazione degli internauti di tutta Italia per la valorizzazione dei beni artistici del Belpaese. Funzionano come un flash mob, perché gli “invasori”, armati di tablet e smartphone, fotografano lo spazio visitato per condividere in rete gli scatti, diventando ambasciatori e testimoni di opere d’arte, luoghi e paesaggi su Facebook, Instagram e Twitter, con l’hashtag #invasionidigitali a cui, per l’appuntamento romano del 1 maggio, si aggiunge #invaditormarancia.